MONDO REALE E MONDO VIRTUALE
MONDO REALE E MONDO VIRTUALE
Per superare e vincere
le palesi contraddizioni e le distorsioni registrate nell'ambito della attuale vita
sociale , nella sfera psichica e comportamentale individuale e di relazione , determinate dagli
immanenti e progressivi rapporti fra mondo virtuale e mondo reale e dalla
influenza sociale del primo sul secondo , bisogna
riprendere responsabilmente la strada che conduce alla riscoperta della propria
realtà esistenziale e della propria libertà dai vincoli e condizionamenti di un
mondo virtuale sempre più invasivo , e quindi sempre più rischioso e alienante. E' estremamente
importante saper ascoltare attentamente questo messaggio , ma chiaramente è
anche indispensabile comprenderne il suo significato reale , ritenerlo
assolutamente utile per la nostra vita e recepirlo attraverso il serio
convincimento di dover e voler finalmente modificare i propri
comportamenti e abitudini , divenute vere e proprie dipendenze da strumenti e
attività prettamente virtuali........In sostanza , voler
ritrovare la capacità di saper gestire , non necessariamente condizionati da
stimoli esterni e impulsi interni , la libertà di pensare in modo reale e
razionale , di analizzare le cose e giudicarle in modo autonomo , di riflettere
sui nostri comportamenti quando essi sono influenzati da agenti esterni e da
comportamenti umani massificati e quindi ritrovare la capacità
individuale di agire e di
rapportarsi fisicamente con persone e
cose reali, riscoprendo le proprie autentiche inclinazioni naturali e
quindi nuovi interessi , e gratificazioni nella nostra vita interiore e anche
in quella sociale , operativa e di relazione con gli altri.
E’ ormai un
dato di fatto che l’uso dei
telefonini cellulari e di altri apparecchi telematici serve non solo per comunicare o
ricevere notizie utili ,
importanti o interessanti , ma molto
spesso solo per
soddisfare il bisogno di
parlare o di sentire la voce dell’altro/a
. Ciò può avere una sua
giustificazione nel momento in cui ci si sente “ soli “ , anche se fisicamente
insieme ad altri , quando si è presi dall’ ansia della “ solitudine “.
Ma non basta, perché è sempre più
diffuso anche l’uso di apparecchi telematici
,del tipo smartphone o tablet , usati come
computer per varie
attività diversive , musica , films
, giochi di tipo virtuale ,
connessioni interpersonali , video skype
, etc ... Pertanto , una serie di
attività che si traducono
in comportamenti tipicamente ripetitivi , persino di genere maniacale , che
denotano la presenza di una condizione individuale di “dipendenza “ , sia strumentale , che purtroppo anche mentale e psicologica. Una
dipendenza da un
mondo “virtuale “ che
attrae per la facilità con cui si può entrare e muoversi operando
“ virtualmente “ , con la
possibilità quasi illimitata di modificare immagini , gestire azioni , creare luoghi e
personaggi attraverso canali , che offrono innumerevoli
possibilità di svago , ma anche di forte attrazione
, di immedesimazione in tali luoghi
e tali personaggi “ virtuali “ , con il rischio
e pericolo di allontanarsi
dalla percezione delle situazioni , cose e
personaggi reali . In
pratica , dal mondo reale, preferendo i
primi , più facilmente accessibili e
gestibili , rispetto alle difficoltà
che inevitabilmente
s’incontrano nei rapporti con persone e cose del mondo reale . Con le
inevitabili ripercussioni sugli equilibri
psico-mentali che vengono messi alla prova allorquando determinate
situazioni di vita e di rapporti richiedono capacità di controllo dei propri
comportamenti nel saperle
affrontare e gestire nel modo
giusto e proficuo.
Riguardo alla “ responsabilità
genitoriale ( da troppi genitori trascurata ) “ nei confronti della salute
dei propri figli :
Gli effetti più seriamente dannosi , come spiegano i pediatri della
Società Italiana di Pediatria Preventiva
Sociale , sono prodotti dall’uso
persistente e continuativo di
cellulari , tablet e apparecchi similari , specie per quanto riguarda i bambini . Ciò in merito alla salute
psico-fisica dei medesimi , sia a
causa delle radiazioni elettromagnetiche emesse da questi apparecchi , sia
per gli effetti di tipo mentale e
comportamentale , che attengono alla
minore capacità di concentrazione , alle difficoltà di
apprendimento e all’aumento dell’aggressività.
Note :
La rabbia dei
Pediatri Italiani: “Basta cellulari e tablet ai bambini, i danni sono
devastanti”.
BLOG ON 31/01/2017
L’utilizzo
dei cellulari si sta modificando da uso ad abuso e gli effetti dannosi per la
salute sono sempre più lampanti, specie per i bambini. Ecco perché.
L’utilizzo dei cellulari, come spiegano
i pediatri della Società Italiana i Pediatria Preventiva e Sociale, si sta
modificando da uso ad abuso e gli effetti dannosi per la salute sono sempre più
lampanti: mancanza di concentrazione, difficoltà di apprendimento e
aggressività.
Ma non solo.
L’allarme riguarda anche le onde magnetiche emanate dai telefonini: “L’Italia è
al primo posto in Europa per numero di cellulari in utilizzo e l’età media dei
possessori diminuisce sempre di più – spiega Maria Grazia Sapia, pediatra –
Stiamo passando da un uso ad un abuso. Non dimentichiamo che cellulare, o
smartphone che dir si voglia, è sinonimo di piccolo ricetrasmittente che viene
normalmente tenuto vicino alla testa, durante le chiamate o mentre si sta
giocando o comunicando.
Gli effetti dannosi
per la salute sono sempre più evidenti, alcuni in relazione agli effetti
termici: il sistema naturale del nostro organismo, a causa dell’interazione del
campo elettromagnetico con il nostro corpo, si attiva per via dell’aumento
della temperatura generata dall’interazione stessa, localizzata dunque se
parliamo di cellulari.
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