LA SOLITUDINE E L’EMPATIA Guardare solo a se stessi, curare solo le proprie cose, preoccuparsi solo di ricevere ciò che piace, dare la colpa ad altri per le cose che vanno male, essere continuamente insoddisfatti per le cose non ottenute, non realizzate, sono tutti fattori che progressivamente ci allontanano dagli altri, aumentano l’insofferenza verso gli altri, e quindi alla fine generano una solitudine, anche se non di rado essa è voluta e preferita . Però, la solitudine generalmente e per tutti diventa assai triste e drammatica quando certe condizioni individuali , fisiche o psichiche, diventano difficili e tali da richiedere aiuti ( età avanzata, malattia, etc..) e soprattutto se viene a mancare l’empatia. Infatti, è proprio il venire meno dell’empatia, cioè quella manifestazione psico-emotiva che caratterizza i buoni rapporti e le relazioni interpersonali, improntati alla solidarietà, alla rec...
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